12 aprile 2015 a Crespellano

20.03.2015 13:29

Già da due anni, in Diocesi, la "Giornata della famiglia" si celebra a turno nei Vicariati. E' una giornata di incontro delle famiglie della Diocesi fra di loro e con il Cardinale Arcivescovo. Quest'anno sarà il nostro Vicariato di Bazzano ad accogliere tale manifestazione che ha decisamente carattere.. "diocesano". E questa "giornata" sarà ospitata proprio qui a.. Crespellano, Domenica 12 aprile prossimo (Domenica "in albis").

 

Programma della giornata:

ore 10.00  Accoglienza in via Marconi
ore 11.00  S. Messa presieduta da S. Em. Card. Carlo Caffarra in Piazza della Pace
ore 12.30  Pranzo presso la Sala Mimosa (ritirare i Buoni Pasto all’InfoPoint)
ore 14.30  Ritrovo dei bambini e dei ragazzi presso l’InfoPoint e spettacolo di Burattini “Fagiolino, Sganapino e la Fame” organizzato da “I Burattini di Riccardo”
ore 15.00  Incontro con Mons. Renzo Bonetti in Piazza della Pace: “Lo Spirito Santo fa la differenza nel Sacramento del Matrimonio”
ore 17.00  Spettacolo musicale organizzato da “I Familink”, gruppo giovani del Vicariato di Bazzano

 

Questa Domenica non si svolgeranno gli incontri del catechismo per permettere a bambini e ragazzi di partecipare insieme alle loro famiglie.

Non sarà celebrata la messa delle ore 9.30. Siamo tutti invitati alla S. Messa delle ore 11.00 presieduta dall'Arcivescovo.

Chi desidera partecipare al pranzo presso la sala Mimosa (10 € dai 6 anni in poi e gratis per i bambini fino a 5 anni) può acquistare i Buoni Pasto all’InfoPoint entro le ore 11.

La Festa si farà anche in caso di maltempo.

 

A.A.A. CERCASI VOLONTARI !!!

…per sistemare le aree destinate alle varie iniziative in programma…

…per l’assistenza ai visitatori…

contattare la segreteria parrocchiale:  tel. 051 964136 - email  segreteria@parrocchia-crespellano-pragatto.it

 

Scarica qui il materiale informativo completo:

Manifesto definitivo 2.pdf (835863)

Volantino definitivo.pdf (1931919)

 

 

Ovvio: difendere la famiglia è per noi dovere quasi scontato. Ovvio: che per famiglia intendiamo il “naturale consorzio” fra uomo e donna è altrettanto scontato; ovvio: è scontato pure che il nostro concetto di famiglia è quello sancito dalla Costituzione, con tanto di matrimonio, meglio ancora se benedetto in Chiesa davanti a Dio. Quindi?

Perché allora questa manifestazione pubblica sulla famiglia? Forse perché oggi, nella nostra società bolognese, per non dire valsamoggina, il contesto socioculturale ed economico rende questo tema non più ovvio e non più scontato.

La domanda è: in che modo la comunità cristiana di Bologna (e quella di Crespellano – Pragatto) si relaziona con questo contesto?

In che modo accoglie uomini e donne che si amano in un percorso che ormai nel 90% dei casi prevede una lunga convivenza prima del matrimonio?

In che modo presenta a questo contesto il valore della famiglia cristiana e dello sposarsi in Chiesa?

Da oltre 10 anni seguiamo i fidanzati nel corso prematrimoniale: noto lo stupore di quando diciamo loro che quel Dio infinito e onnipotente, per parlare di sé ha scelto un’immagine: l’uomo, maschio e femmina. Non solo, ma affinché l’immagine non sia leggermente appannata, ma perfettamente a fuoco si è scelto maschio e femmina … che si amano. La famiglia uomo-donna è l’immagine che più si avvicina a Dio. Nessuno glielo aveva mai detto.

Di fronte agli “attacchi alla famiglia” spesso i cattolici reagiscono alzando il ponte levatoio ed armando gli spalti del nostro “Fort Alamo” in cui custodiamo e difendiamo il valore della famiglia. Perché invece non apriamo il castello per far vedere a tutti quanto è bello il disegno di Dio sulla famiglia?

Questa giornata a Crespellano coinvolge tutti, dalla Sala Mimosa per il pranzo a prezzi stracciati, alla Pro-Loco che offre i burattini ai bambini mentre i genitori partecipano ai lavori, al Comune che ci mette piazza, strada e palco per la Messa. E’ così che ha senso parlare della famiglia e per la nostra comunità parrocchiale è un grande onore accogliere ed ospitare questo evento ed avere l’occasione per interrogarsi un po’ su come annunciamo la Buona, anzi spettacolare, Notizia.